Se siete finiti in questo articolo sicuramente state preparando un viaggio verso la Danimarca, destinazione Copenaghen.

Una delle mete più famose e interessanti dal punto di vista storico è senza dubbio il Castello di Rosenborg, quindi non perdetevelo e andate a visitarlo!. Qui, se siete curiosi, non perdetevi la storia del Castello:  Castello di Rosenborg.

Rosenborg fa parte di Parkmuseerne, un quartiere di musei e parchi al centro di Copenaghen, dove è possibile ammirare il meglio di quello che l’arte e la natura hanno da offrire.

In questo articolo parliamo dei gioielli e dei tesori della monarchia Danese, che custodisce questo luogo così affascinante. Nel testamento del 1746 la regina Sofia Maddalena, espresse la volontà che i suoi gioielli non venissero dati a nessunoma che rimanessero sempre “con la corona”. I gioielli della Corona custoditi a Rosenborg sono costituiti da quattro set di gioielli, su cui sono montati perle e rubini, smeraldi e diamanti rosa e con taglio brillante. Possono essere, inoltre, indossati solo dalla Regina e solo in Danimarca. Ovvero non devono uscire dal confine, è categorico.  Vengono usati un paio di volte all’anno, ad esempio in occasione del Banchetto di Capodanno.

Nel piano interrato del castello di Rosenborg troviamo la sala del tesoro, che si suddivide in tre sezioni, quindi, in tre stanze di forma esagonale. Nella prima stanza collocata nella parte superiore, troviamo la spada di Cristiano III che risale al 1551. Venne usata per le incoronazioni fino al 1648. Nella vetrina situata a sinistra, è possibile ammirare il Corno degli Olderburg che risale circa al 1400. In un altra vetrina è invece esposto il Collare dell’Ordine della Giarrettiera, appartenuto a Cristiano IV. Si ritiene che sia il più antico del mondo.

A seguire, accediamo alla seconda stanza scendendo un paio di gradini, qui, la Corona di Cristiano IV fa da padrona. Risale al 1556 ed è piana di simboli delle buone virtù di un buon re. Nella vetrina di fronte si trova un set battesimale composto da: bacinella; brocca e due candelieri in oro massiccio. Il set battesimale è stato usato per tutti i discendenti reali dal 1971 e viene usato ancora oggi. Al di sotto, si trova lo statuto reale, in una scatola in argento con le iniziali di Federico III. Si tratta della base costituzionale per la monarchia assoluta.

Andiamo ancora avanti e troviamo la terza stanza esagonale, sempre scendendo un paio di scalini per accedervi. Subito al centro troviamo esposte le corone della monarchia assoluta, attirano totalmente l’attenzione dalla loro maestosità e ricchezza, rispettivamente del 1671 e del 1731. La “corona dei monarchi assoluti” venne usata per le incoronazioni di tutti i re da Cristiano V fino a Cristiano VIII. La corona pesa più di 2 kg ed è decorata da zaffiri, granati e diamanti, metre sulla cima della croce sono presenti un rubino e una fascia di zaffiri.

La Corona della regina venne creata per la Regina Sofia Maddalena, moglie di Cristiano VI, ma le pietre preziose risalgono alla corona della regina del 1648. le corone venivano usate per le incoronazioni insieme ad altre insegne regali, tra cui: lo scettro, la sfera e l’ampolla, esposti nella teca posta sulla parete posteriore. Le insegne regali erano i più importanti simboli del regno e possono essere considerati gli “attributi del re “.

Altre curiose collezioni sono presenti e collocate al piano interrato, vicino alla blindata  sala del tesoro. Ad esempio avorio ed ambra: gli oggetti in avorio tornito e intagliato sono esposti, in ordine cronologico e vanno dal 1575 al 1850. Alcuni oggetti vennero creati da membri della famiglia reale, altri furono ricevuti in regalo, ma la maggior parte di essi è opera dei tornitori e degli intagliatori del re. Tra i migliori al mondo troviamo anche gli oggetti in ambra, equivalente “all’oro del nord” erano molto apprezzati presso le corti reali.

Armi e vino a Rosenborg: Le armi esposte nel piano interrato sono suddivise in quattro categorie: armi cerimoniali; armi da torneo; armi militari e armi da caccia. Il gioco di guerra dorato, venne creato per il giovane principe ereditario Federico (V). Usando i soldatini, che rappresentavano “romani contro africani” poteva fare pratica della strategia militare.

Le botti adiacenti, invece, sono per il cosiddetto “vino di Rosenborg” prodotto con vino bianco del Reno del 1590. Oggi le botti sono vuote, e il vino è custodito in bottiglie e cisterne di acciaio ( che troverete esposte nella stanza accanto). Il suo sapere ad oggi è simile a quello dello sherry secco e viene servito solo in occasione del Banchetto di Capodanno e in altre occasioni speciali.

Interessante stanza è quella del Gabinetto verde, dove troviamo la vetrina situata accanto alla porta, con all’interno esposta l’armatura equestre indossata da Cristiano IV per la sua incoronazione nel 1596 e quella di suo figlio Cristiano indossata in occasione del matrimonio nel 1634, entrambe ricamate con oro e perle. Nelle ltre vetrine è possibile ammirare oggetti preziosi provenienti dal “gabinetto verde” organizzati in base a tipologia e materiale, proprio come erano esposti originariamente. Nella teca centrale è in mostra il trofeo di un pesce volante in cristallo intagliato, regalato da Cristiano V da sua madre, la regina Sofia Amalia, nel 1675 e fatto a Milano intorno al 1580.

In mezzo alle numerose vetrine troviamo un apertura che porta all’interno di una stanzetta, abbastanza piccola dedicata a Ole Romer (1644 – 1710). Fu un astronomo e a lui si deve la scoperta della velocità della luce, elaborata studiando le lune di Giove. Romer costruì un planetario ( per dimostrare le orbite dei pianeti ) e un eclissario ( per calcolare le eclissi solari e lunari ). Questi modelli vennero costruiti a Parigi e acquistati da Cristiano V nel 1682.

Questi erano i tesori di Rosenborg, spero vi abbia incuriosito, dal vivo è sicuramente meglio e un esplorazione che sicuramente non deve mancare se siete a Copenaghen.

Non perdetevi il resto del tour qui Castello di RosenborgAttraverso il quale scoprirete in maniera dettagliata tutto quello che concerne l’interno del castello di Rosenborg, dal piano terra che prosegue con il primo piano per poi esplorare, infine il secondo piano.

Se volete un itinerario per Copenaghen guardate qua : Copenaghen in 1 giorno.